Moncenisio, ottobre 2014: grandi manovre per il festival Spaesamenti …

Visioni congiunte, momenti di formazione, confronti e discussioni sono stati il piatto forte della tre giorni di Moncenisio (TO), ultimo e decisivo appuntamento in vista dell’organizzazione del futuro festival Spaesamenti, che avrà luogo il 18-19-20 dicembre 2014 in alta Provenza, a Forcalquier, e a fine febbraio 2015 in Val di Susa, a Susa (TO).

I due gruppi di lavoro – sollecitati dai puntuali interventi di Davide Oberto, curatore del TFFdoc, e Sergio Toffetti, direttore dell’Archivio Cinematografico del Cinema d’Impresa – hanno così gettato le basi per costruire il programma delle proiezioni e degli incontri sul cinema del reale di confine che animeranno prossimamente i due territori, al di qua e al di là delle Alpi.

In attesa di conoscere nei prossimi mesi tutti i dettagli, ecco dunque la rosa dei film selezionati dalle due redazioni, che ovviamente potrà subire ancora qualche piccola variazione:

Comme des lions de pierre à l’entrée de la nuit (Olivier Zuchuat, France/Greece/Suisse, 2012, 87′)
Imatra
(Corso Salani, Italia, 2007, 75′)
Ce qu’il reste de la folie (Joris Lachaise, France, 2014, 100′)
Il passaggio della linea (Pietro Marcello, Italia, 2007, 58′)
Taxiway (Alicia Harrison, France, 2013, 60′)
Materia oscura (Massimo D’Anolfi e Martina Parenti, Italia, 2013, 80′)
Les messagers (Helene Crouzillat e Laetitia Tura, France, 2013, 70′)
Sui bordi – Dove finisce il mare (Francesca Cogni, Italia, 2013, 39′)
Amours et métamorphoses (Yanira Yariv, France/Italie, 2014, 88′)
Inseguire il vento (Filippo Ticozzi, Italia, 2014, 58′)
Chantier A (Tarek Sami, Lucie Dèche, Karim Loualiche, Francia, 2013, 102′)
Variazioni ordinarie (Anna Marziano, Italia/Francia, 2012, 48′)

Spaesamenti/Dépaysements staff IT

Scritto da Spaesamenti/Dépaysements staff IT

Lo staff in un tweet: Mauro Brondi, Mattia Plazio, Elisabetta Rosolen e Alessandra Porcu

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